Dopo più di 14 anni torno a Parigi. Anche in questa occasione con una persona speciale ma diversa.
Parigi
non delude mai le aspettative, è sempre magnifica in qualunque stagione
dell'anno. Io la visitai in piena estate, ora è quasi inverno,
l'atmosfera natalizia rende tutto più surreale, le luci anche se non
abbondanti (si vede che anche i francesi sentono la crisi) sono sempre
particolari, studiate.
Parigi è cara tutto l'anno, in particolare a
dicembre, quindi preparatevi psicologicamente a spendere molto oppure
fate come me, cercate, cercate e cercate fino a trovare l'occasione
migliore.
Sognavo di tornarci già da un po' e l'occasione (volo a
275 euro andata mercoledì ore 21.10 e ritorno domenica ore 18.05 per 2 persone da Milano a Paris Charles de
Gaulle) fa l'uomo ladro.
Tour Eiffel 2011 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati |
Ecco il riassunto dei i 4 giorni intensi nel ponte dell'Immacolata.
Il
volo ci scarica a tarda sera nel principale aeroporto parigino, ma non
capisco per quale motivo i mezzi pubblici che avevo preventivamente
studiato per arrivare in hotel stasera non funzionano. Mettono a
disposizione dei passeggeri dei bus navetta che ci accompagnano fino ad
una fermata della metropolitana, poi da li in qualche maniera ci
arrangiamo e veniamo catapultati sul treno della RER che ci porta alla
Gare du Nord. Da li è molto più semplice orientarsi e prendere la giusta
linea per arrivare a destinazione. È proprio qui in questa stazione che
mi sento, per l'unica volta in tutto il viaggio, in pericolo: un
ragazzino di colore mi punta sulla scala mobile, rallenta come per
aspettarmi in cima ma capisce che io l'ho sgammato e allora riprende il
suo passo per raggiungere gli amici più avanti. Per il resto diciamo che
come in tutte le capitali più ti sposti in periferia e più l'ambiente
si fa meno sereno.
Il nostro hotel Timohtel si trova nel quartiere
di Charonne. Ho pagato una matrimoniale 250 euro per 4 notti, prezzo
onesto considerato il periodo, la città e la vicinanza alla
metropolitana (linea 2 Avron). Pulito ed essenziale, reception aperta 24
ore su 24. Il viaggio in centro dura circa 20 minuti.
Nôtre Dame 2011 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati |
2011 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati |
8 dicembre 2011
Il percorso inizia con la visita di Nôtre Dame. Diciamo che sarà per il tempo uggioso ma non ci appare così sorprendente ne ci lascia particolarmente estasiati. Scopriamo che anche qui a Parigi c'è un fac-simile del Ponte Milvio di Roma con i lucchetti dell'amore....tutto il mondo è paese! Esce un po' di sole e continuiamo la passeggiata facendo un percorso guidato per le 2 isole della città che invece sono tipicamente parigine e quindi molto belle.
Ci fermiamo per pranzo poi decidiamo di andare al Louvre ma non so per quale motivo saliamo sul treno sbagliato e sulla linea sbagliata e ci ritroviamo così per magia alla fermata de... la Tour Eiffel! Che fare, approfittiamone ormai! Prima di dirigerci alla torre facciamo un giro nella zona, visitiamo i mercatini di Natale del Trocadero, scattiamo un'infinità di foto e poi appena comincia a calare la sera, ci accodiamo per salire sulla torre. Non facciamo nemmeno molta colonna (circa 30 minuti), paghiamo 13,50 euro per salire con i due ascensori (9 euro se sali a piedi) e.....spettacolare! La vista sulla città lascia davvero senza fiato, ogni angolo è visibile da quassù.
In cima tira un vento micidiale, faccio fatica a fare le foto anche
con il treppiede in più la gente spinge per posizionarsi sempre proprio
dove sono io!
Quando scendiamo sono già le 20 passate, vogliamo
aspettare lo scoccare dell'ora esatta per poter godere appieno
dell'illuminazione natalizia della Tour Eiffel. Purtroppo le foto non
rendono giustizia di quanto siano veramente belle dal vivo.
2011 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati |
2011 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati |
Continua a leggere... Il racconto di viaggio prosegue nel prossimo post!
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