domenica 8 febbraio 2009

Il tuono delle Victoria Falls

Partiamo in mattinata e in circa due ore arriviamo a Victoria Falls dove si trova il nostro, orrendo, lodge. Questa doveva essere una sistemazione tipo hotel ma in realtà è una spartanissima stanza buia e pulciosa. La proprietaria ci accoglie con un sereno briefing: non portate con voi soldi in eccesso e passaporto sempre in cassetta di sicurezza, non lasciare borse o oggetti di valore vicino alle finestre, non aprire a nessuno anche se dicono di essere dell’hotel, loro non fanno room-service. Fantastico, posto mediocre e per di più pericoloso!

Nel primo pomeriggio un breve tratto stradale ci porta alle Victoria Falls.
Le Victoria Falls sono una delle sette meraviglie naturali del mondo. David Livingstone, l'esploratore scozzese, si pensa possa essere stato il primo europeo a scoprirle, dandole il nome Victoria in onore della regina inglese. Il nome indigeno delle cascate è Mosi-oa-Tunya che è anche il nome ufficiale in uso in Zambia. Anche se non è né la più alta, né la più ampia al mondo, la cascata si è affermata per essere la più grande. Ha una larghezza di 1.708 metri e un'altezza di 108 metri.
Le visitiamo in 2 ore, è il tempo minimo che ci vuole per ammirarle da tutti i punti panoramici. Sono bellissime, inutile sprecare troppe parole per descriverle. Quando esco sono completamente slozza! E felice di esserlo! Prezzo da pagare per questa impagabile esperienza.



2009 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati
2009 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati
2009 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati



Il resto del pomeriggio lo passiamo a cazzeggiare tra il bar e la piscina (parola grossa) del lodge. Non ho il coraggio di fare il bagno in quell’acqua putrida, come minimo prenderei la bilarzosi.
Si cena presto con una buona zuppa africana ma interrotta per una buona mezzora da 5 ragazzi del luogo che ci propinano il loro spettacolo: una trappola per turisti. Alla fine vorrei dargli qualcosa ma quando sparano 25 dollari per un cd mi viene voglia di mandarli a quel paese: quanto se ne approfittano!
Dopo cena rimango a parlare un po’ con Takalani e quando mi chiede il significato dei tatuaggi che porto esce anche la mia non molto felice storia. Lui è comprensivo e molto dispiaciuto e mi dice che la sua di storia è ancora più triste della mia. Vado a letto con il magone stasera…

Quando tutto tace si sente il rumore delle cascate fino a qui.
Di notte, ebbene sì anche di notte, si può ammirare l'arcobaleno sotto la luce della luna. Non ho avuto la possibilità di assistere a questo evento ma chi l'ha vissuto ancora oggi lo ricorda nei propri sogni.

Continua a leggere... Il racconto di viaggio prosegue nel prossimo post!


2 commenti:

  1. non ci credo!!! anke tu hai conosciuto quel pazzo di Takalani...allora penso ke tu abbia fatto il mio stesso fantastico tour di 27 giorgi a zonzo per l'Africa meridionale...una delle esperienze migliori della mia vita...concordo in pieno quello ke dici sulle victoria falls...si capisce solo dopo averle viste ciò ke si prova e concordo anke sul commento riguardo Takalani..c'ho passato ank'io ore in interminabili discorsi...ribadisco una delle più belle esperienze ke ho mai vissuto!!!!! ciaoooooooo

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    1. io ho fatto da johannesburg a nairobi erano circa 32 giorni ed è stato fantastico! se ti è piaciuto puoi diventare membro del mio blog :) nn costa niente ;)
      ciaooo

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