Santorini: l'isola della Grecia tra le più belle del mondo! Un mare blu arricchito da escursioni alla Caldera, discese al vecchio
porto in groppa a volenterosi somari, ma sopratutto un'isola che
incanta il mondo con la bellezza dei sui tramonti.
Santorini è senza dubbio uno degli spettacoli naturali più suggestivi del Mediterraneo: la più “ribelle” delle Cicladi.
Tutta la costa del sud est è caratterizzata da curiose e stravaganti spiagge di sabbia nera.
Si tratta di un'arida e rocciosa isola di fronte ad un vulcano oggi ancora attivo. L'ultima eruzione, quella nel 1950, provocò un terremoto che distrusse molti villaggi sull'isola.
La maggior parte dei vacanzieri soggiorna nei pressi delle spiagge, Kamari e Perissa, ma questi luoghi non rappresentano veramente le stupefacenti particolarità dell'isola. Una buona scelta sarebbe quella di rimanere in Oia o Fira, ricche di piccoli caffè, negozi e luoghi di interesse, e recarvi alle spiagge di giorno. Ci sono autobus che vi ci porteranno a quasi tutte le ore. Se soggiornate in Monolithos avrete più pace e tranquillità.
I paesi di Fira e Oia, in una posizione privilegiata sul cratere ad un'altezza di circa 330 metri sul bordo della scogliera, sono caratterizzati dalle tipiche case biancastre delle Cicladi e dalle cupole blu delle chiese.
FIRA
In greco Thira, è la capitale dell'isola ed è costruita sul bordo della Caldera sul lato occidentale dell'isola, ad un'altitudine di 250 metri.
A Fira potete visitare il museo del folklore, la cittadella medievale, le due cattedrali, la chiesa di Aghios Minas (quella ritratta nella maggior parte delle cartoline di Thira, il simbolo di Santorini), la fiera d'arte, il Palazzo Ghisi, il Museo Archeologico e il Museo Preistorico, dove è possibile vedere gli oggetti provenienti dagli scavi di Akrotiri. Se andate a Fira a settembre assisterete ad un rinomato festival di musica classica.
Il porto dove attraccano i traghetti è collegato a Fira ed al resto dell'isola da una strada ripida e serpentina. Si può anche camminare (quasi 900 scalini) o fare tutto il percorso a cavallo di un asino oppure prendere la funivia che porta direttamente in paese. Dentro Fira non circolano le auto.
OIA
Per importanza è il secondo centro di Santorini e, per molti, il primo in quanto a bellezza. Ad Oia potrete ammirare I tramonti più belli. La strada principale pullula di turisti che passeggiano tra i numerosi negozi turistici e le gallerie d'arte. Per essere sicuri di trovare un tavolo in uno dei caffè sul bordo della Caldera per godere del tramonto, consiglio di recarvi in loco almeno due ore prima. Benchè sia molto frequentata non ha per niente il carattere mondano di Fira. Il tramonto di Oia è uno dei più spettacolari, il sole s'infuoca e assume una colorazione mai vista prima: dal rosa all'arancio ai colori più accesi e fosforescenti.
KAMARI Ognuno può trovare a
Kamari sole, mare e tanti bagni, oltre a ciò che gli necessita per il proprio
soggiorno: dal gran albergo con piscina alle camere in affitto, al camping;
innumerevoli ristoranti, taverne, discoteche, pub o semplici bar. A Kamari la
spiaggia è enorme con sabbia grossa e nera. Le acque sono pulitissime anche se il mare è spesso mosso. Sola cosa
da tener ben presente è che le acque diventano profonde più bruscamente di quanto
ci si possa attendere da un litorale sabbioso e, soprattutto, che la
zona è attraversata da correnti che non è da escludere possano creare
pericolosi vortici. Le spiagge sono ventilate, si sta bene anche nelle ore più calde. A settembre per un ombrellone e 2 lettini abbiamo pagato 5 euro al giorno, mentre in alta stagione il prezzo aumenta di poco, 6 euro.
VULCANO
Ci sono 5 postazioni di osservazione con un dislivello di 127 metri (che si raggiunge al punto D). La salita, per chi non fosse abituato al trekking, è abbastanza impegnativa tenendo conto anche del caldo. Non posso descrivere cosa si può ammirare dalla vetta del vulcano perchè, date le mie condizioni di donna in gravidanza, mi sono fermata al primo punto (E). Vi rimando ai molti opuscoli che potete trovare nelle agenzie per documentarvi su storia e peculiarità di questo vulcano.
RED BEACH
La spiaggia è sprovvista di bar, ristoranti o semplici toilette quindi conviene portarsi qualcosa da mangiare e soprattutto da bere. Solamente prima di iniziare il sentiero che porta alla spiaggia troverete degli ambulanti che si approfitteranno della vostra fame e sete vendendovi panini e bibite a prezzi maggiorati. Chi si reca alla Red Beach in auto troverà un parcheggio probabilmente già pieno alle prime ore del mattino. Da qui si ha l'ultima possibilità di prendere la barca per la White, Red o Black Beach al costo di 5 euro a corsa. Dal mio punto di vista non è nulla di imperdibile ma vale la pena la gita di mezza giornata per togliersi la curiosità.
AKOTIRI
Akrotiri è un antico paese che fu sepolto dalla lava durante l’eruzione del vulcano 3500 anni fa. Gli archeologi stanno ancora scavando, ma si può passeggiare nei piccoli vicoli dei quartieri e ammirare gli edifici tornati quasi come in origine. É la meta obbligata per chi volesse raggiungere la Red Beach.
ATENE
Chi atterra a notte fonda è obbligato a prendere un taxi. Le tariffe sono abbastanza elevate. Una corsa notturna in città (non in centro) vi costerà intorno ai 50 euro, mentre di giorno la metà, sui 25 euro.
Abbiamo dormito all'Hotel Park, 42 euro a camera. Un pò arduo da trovare, anche i taxisti hanno avuto il loro bel da fare. Uno dei più vicini all'aeroporto (circa 15-20 minuti). Camera pulita, colazione a buffet a pagamento (8 euro). Nei dintorni ci sono alcuni ristorantini dove mangiare senza obbligatoriamente andare in centro. Voto 6,5.
ESCURSIONI
La gita di un giorno intero a Vulcano-Hot Spring-Thirassia con tramonto ad Oia costa dai 28 ai 34 euro a seconda dell'agenzia che sceglierete. Tutte offrono lo stesso tipo di servizio: trasporto bus e barca e guida della vostra lingua. Sull'isola di Vulcano c'è la possibilità di salire fino al cratere, praticamente obbligatorio dato che l'isola non offre altro. L'entrata costa 2 euro e non è compresa nel prezzo dell'escursione. Tempo di sosta circa un'ora e mezza. Tappa successiva Hot Spring, così chiamata perchè ci sono delle pozze di acqua solfurea, calda e c'è la possibilità di farsi i fanghi. Per raggiungerle occorre nuotare per circa 40 metri, una buona occasione per fare un bagno refrigerante. Tempo di sosta circa 30 minuti. Dopodichè si arriva a Thirassia, dove l'acqua limpidissima ti invoglia ad un tuffo in mare. In paese vivono solo 250 persone, per chi volesse visitarlo c'è la possibilità di salire a piedi la lunga scalinata (20-30 minuti) o farsi trasportare da un mulo per 5 euro. Sappiate che se optate per questa decisione non avrete più il tempo o di fare un bagno in mare, o di mangiare: la sosta è di 2 ore. L'ultima tappa dell'escursione è il tramonto di Oia. La barca ti scarica in porto e lì finisce il servizio offerto dalle agenzie, il resto (tranne il ritorno in bus) è totalmente a carico proprio sia dal punto di vista organizzativo che economico. Per salire in paese si ha la solita possibilità di montare in groppa al mulo per 5 euro o di aspettare il minibus per 2 euro.
SPOSTAMENTI
Santorini è un'isola piccola ed è facile da girare. Ci sono autobus che
portano nella maggior parte delle località, ma naturalmente potete anche
noleggiare un auto o una moto. I prezzi variano di poco ma vi costeranno meno se prenotate direttamente in agenzia piuttosto che in hotel. La benzina è leggermente più cara rispetto all'Italia.
Ci sono anche i taxi ma non sono molto convenienti. Un esempio: aeroporto-Kamari (5 minuti in auto), 15 euro. BUS Le coincidenze per raggiungere le varie località dell'isola sono buone.
Da Kamari a Fira il bus costa 1,60 euro a corsa e ne parte uno 20 minuti. L'ultimo che torna a Kamari è a mezzanotte a settembre, invece fino ad agosto è alle 3.30 del mattino, ma assicuratevi che non ci siano cambiamenti d'orario direttamente al terminal. Tempo di percorrenza circa 15 minuti.
Per raggiungere Akotiri, quindi anche la Red Beach, occorre prendere un bus da Fira. Il costo è di 1,80 euro a corsa e ne parte uno ogni mezz'ora per un percorso di circa 20-25 minuti. Akotiri è l'ultima fermata. Per chi non se la sentisse di percorrere circa 1 km a piedi per raggiungere la spiaggia rossa, alla fermata del bus ci sono barcaioli in attesa di turisti pigri per traghettarli fino alla Red, White o Black Beach. Le barche si possono anche prendere direttamente alle rispettive spiagge per avere la possibilità di visitarle tutte in un'unica giornata. C'è anche un servizio di taxi-boat che porta a Perissa e Kamari per 7,50 euro a corsa. Da Kamari non esiste una strada che porta direttamente ad Akotiri, occorre transitare per Fira. Da Oia a Kamari il bus impiega circa 40 minuti ma è obbligatorio cambiare a Fira. Questi bus sono spesso molto affollati e quindi non di rado si viaggia in piedi. Il costo è di 1,60 euro a corsa e ne parte uno ogni 20 minuti. Da Fira a Perissa il bus impiega circa 30 minuti e il costo è di 2,20 euro a corsa e ne parte uno ogni 20 minuti. Infine se volete recarvi nella tranquilla Monolithos c'è un bus che parte da Fira più o meno ogni ora ma per sicurezza consiglio di consultare gli orari al terminal dei bus. Il prezzo è di 1,60 euro per 15 minuti di percorrenza. Se vi trovate a Kamari e volete raggiungere Monolithos, che è abbastanza vicina, non esiste un bus diretto ma ci sono varie possibilità tra le quali la bicicletta o il taxi.
AEREOPORTO Santorini è servita da un proprio aeroporto. Il più piccolo che abbia mai visto! Potrete tranquillamente recarvi per il check in non più di un'ora prima della partenza del vostro volo (attenzione mi riferisco a settembre).
I MIEI CONSIGLI
Dormire a: Kamari all'Hotel Boathouse. A conduzione familiare (Spirus, il proprietario, e la moglie). Carino, pulito con una bella piscina. Buona colazione internazionale a buffet. L'hotel non dispone di un ristorante ma offre un servizio di ristorazione da consumare comodamente nella zona piscina. Gode di un'ottima posizione, fronte spiaggia. Teli da spiaggia gratuiti. L'acqua dell'hotel non è potabile, come d'altronde in tutta l'isola, quindi non potrete ne berla ne usarla per lavarvi i denti. Compratela ai market che troverete nella zona, costa 50 centesimi una bottiglia da 1,5 litri. Voto 7,5.
Mangiare a: Fira: Ristorante Zafora. I prezzi sono un po' più alti della media ma il servizio è impeccabile, la vista sulla Caldera e sul mare mozzafiato. Menu comprensivo di orata, salmone alla griglia, patatine ed acqua 48 euro a coppia. Voto 8.
Kamari:Ristorante YaMasi Bistro. Sul lungomare. Pesce fresco, buon vino, economico. 32 euro per due orate con contorno di riso, patate e purè, patatine e acqua. Se avvisate che siete clienti dell'hotel Boathouse vi faranno uno sconto del 10%. Voto 8. Ristorante Family. Sul lungomare. Cucina tipica greca, seafood e steak house. Per 32 euro a coppia abbiamo mangiato 2 aggiughe fresche e fritte, un'insalata greca, patata al forno e acqua. Voto 6. Thirassia:
Ristorante Captain Jhon: secondo la mia esperienza non lo consiglio. Cibo di scarsa qualità, servizio scadente e prezzi elevati.
Santorini è senza dubbio uno degli spettacoli naturali più suggestivi del Mediterraneo: la più “ribelle” delle Cicladi.
Tutta la costa del sud est è caratterizzata da curiose e stravaganti spiagge di sabbia nera.
Si tratta di un'arida e rocciosa isola di fronte ad un vulcano oggi ancora attivo. L'ultima eruzione, quella nel 1950, provocò un terremoto che distrusse molti villaggi sull'isola.
La maggior parte dei vacanzieri soggiorna nei pressi delle spiagge, Kamari e Perissa, ma questi luoghi non rappresentano veramente le stupefacenti particolarità dell'isola. Una buona scelta sarebbe quella di rimanere in Oia o Fira, ricche di piccoli caffè, negozi e luoghi di interesse, e recarvi alle spiagge di giorno. Ci sono autobus che vi ci porteranno a quasi tutte le ore. Se soggiornate in Monolithos avrete più pace e tranquillità.
I paesi di Fira e Oia, in una posizione privilegiata sul cratere ad un'altezza di circa 330 metri sul bordo della scogliera, sono caratterizzati dalle tipiche case biancastre delle Cicladi e dalle cupole blu delle chiese.
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Oia |
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FIRA
In greco Thira, è la capitale dell'isola ed è costruita sul bordo della Caldera sul lato occidentale dell'isola, ad un'altitudine di 250 metri.
A Fira potete visitare il museo del folklore, la cittadella medievale, le due cattedrali, la chiesa di Aghios Minas (quella ritratta nella maggior parte delle cartoline di Thira, il simbolo di Santorini), la fiera d'arte, il Palazzo Ghisi, il Museo Archeologico e il Museo Preistorico, dove è possibile vedere gli oggetti provenienti dagli scavi di Akrotiri. Se andate a Fira a settembre assisterete ad un rinomato festival di musica classica.
Il porto dove attraccano i traghetti è collegato a Fira ed al resto dell'isola da una strada ripida e serpentina. Si può anche camminare (quasi 900 scalini) o fare tutto il percorso a cavallo di un asino oppure prendere la funivia che porta direttamente in paese. Dentro Fira non circolano le auto.
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Fira |
OIA
Per importanza è il secondo centro di Santorini e, per molti, il primo in quanto a bellezza. Ad Oia potrete ammirare I tramonti più belli. La strada principale pullula di turisti che passeggiano tra i numerosi negozi turistici e le gallerie d'arte. Per essere sicuri di trovare un tavolo in uno dei caffè sul bordo della Caldera per godere del tramonto, consiglio di recarvi in loco almeno due ore prima. Benchè sia molto frequentata non ha per niente il carattere mondano di Fira. Il tramonto di Oia è uno dei più spettacolari, il sole s'infuoca e assume una colorazione mai vista prima: dal rosa all'arancio ai colori più accesi e fosforescenti.
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Oia |
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Oia |
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Kamari |
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VULCANO
Ci sono 5 postazioni di osservazione con un dislivello di 127 metri (che si raggiunge al punto D). La salita, per chi non fosse abituato al trekking, è abbastanza impegnativa tenendo conto anche del caldo. Non posso descrivere cosa si può ammirare dalla vetta del vulcano perchè, date le mie condizioni di donna in gravidanza, mi sono fermata al primo punto (E). Vi rimando ai molti opuscoli che potete trovare nelle agenzie per documentarvi su storia e peculiarità di questo vulcano.
RED BEACH
La spiaggia è sprovvista di bar, ristoranti o semplici toilette quindi conviene portarsi qualcosa da mangiare e soprattutto da bere. Solamente prima di iniziare il sentiero che porta alla spiaggia troverete degli ambulanti che si approfitteranno della vostra fame e sete vendendovi panini e bibite a prezzi maggiorati. Chi si reca alla Red Beach in auto troverà un parcheggio probabilmente già pieno alle prime ore del mattino. Da qui si ha l'ultima possibilità di prendere la barca per la White, Red o Black Beach al costo di 5 euro a corsa. Dal mio punto di vista non è nulla di imperdibile ma vale la pena la gita di mezza giornata per togliersi la curiosità.
AKOTIRI
Akrotiri è un antico paese che fu sepolto dalla lava durante l’eruzione del vulcano 3500 anni fa. Gli archeologi stanno ancora scavando, ma si può passeggiare nei piccoli vicoli dei quartieri e ammirare gli edifici tornati quasi come in origine. É la meta obbligata per chi volesse raggiungere la Red Beach.
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Red Beach |
ATENE
Chi atterra a notte fonda è obbligato a prendere un taxi. Le tariffe sono abbastanza elevate. Una corsa notturna in città (non in centro) vi costerà intorno ai 50 euro, mentre di giorno la metà, sui 25 euro.
Abbiamo dormito all'Hotel Park, 42 euro a camera. Un pò arduo da trovare, anche i taxisti hanno avuto il loro bel da fare. Uno dei più vicini all'aeroporto (circa 15-20 minuti). Camera pulita, colazione a buffet a pagamento (8 euro). Nei dintorni ci sono alcuni ristorantini dove mangiare senza obbligatoriamente andare in centro. Voto 6,5.
ESCURSIONI
La gita di un giorno intero a Vulcano-Hot Spring-Thirassia con tramonto ad Oia costa dai 28 ai 34 euro a seconda dell'agenzia che sceglierete. Tutte offrono lo stesso tipo di servizio: trasporto bus e barca e guida della vostra lingua. Sull'isola di Vulcano c'è la possibilità di salire fino al cratere, praticamente obbligatorio dato che l'isola non offre altro. L'entrata costa 2 euro e non è compresa nel prezzo dell'escursione. Tempo di sosta circa un'ora e mezza. Tappa successiva Hot Spring, così chiamata perchè ci sono delle pozze di acqua solfurea, calda e c'è la possibilità di farsi i fanghi. Per raggiungerle occorre nuotare per circa 40 metri, una buona occasione per fare un bagno refrigerante. Tempo di sosta circa 30 minuti. Dopodichè si arriva a Thirassia, dove l'acqua limpidissima ti invoglia ad un tuffo in mare. In paese vivono solo 250 persone, per chi volesse visitarlo c'è la possibilità di salire a piedi la lunga scalinata (20-30 minuti) o farsi trasportare da un mulo per 5 euro. Sappiate che se optate per questa decisione non avrete più il tempo o di fare un bagno in mare, o di mangiare: la sosta è di 2 ore. L'ultima tappa dell'escursione è il tramonto di Oia. La barca ti scarica in porto e lì finisce il servizio offerto dalle agenzie, il resto (tranne il ritorno in bus) è totalmente a carico proprio sia dal punto di vista organizzativo che economico. Per salire in paese si ha la solita possibilità di montare in groppa al mulo per 5 euro o di aspettare il minibus per 2 euro.
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Tramonto ad Oia |
Ci sono anche i taxi ma non sono molto convenienti. Un esempio: aeroporto-Kamari (5 minuti in auto), 15 euro.
Kamari:
Ristorante Captain Jhon: secondo la mia esperienza non lo consiglio. Cibo di scarsa qualità, servizio scadente e prezzi elevati.
2012 © Giovanna Puccia. Tutti i diritti riservati. Boathouse Hotel a Kamari |
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